3 cose positive prima di Inter-Parma – Di Nicola Amoretti

In Primo Piano Nerazzurri

Ci siamo: in alto le nostre bandiere! Ritorna il Campionato, dopo la pausa delle Nazionali e l’esordio della Uefa Nations League. Sono stai 11 i nerazzurri impegnati tra amichevoli e la nuova competizione europea; dunque si torna al lavoro, direzione San Siro.

Le tre cose positive:

1) Arrivano buone notizie dal punto di vista finanziario; l’agenzia Brand Finance riporta che l’Inter ha avuto un incremento del 119% del valore complessivo del Brand rispetto all’anno scorso. 258 milioni di dollari (circa 222 milioni di Euro) in più di valore assoluto. Ciò ci posiziona terzi dietro a Manchester City e Liverpool in questa particolare classifica. Non male.

2) Impossibile non parlare della carica generale che ti regala la Champions League. La si respira ad Appiano Gentile, la si respira a Milano e in ogni cuore nerazzurro in giro per l’Italia e per il mondo. Sono stati 6 anni difficili al di fuori dell’Europa che conta, come quando sei infortunato (e vedi la tua squadra in difficoltà) e puoi solo guardare e aspettare. Ora l’attesa è finita. Lautaro Martínez (tra l’altro lui e Vrsaljko sono gli unici due in infermeria) ha fatto capire che il gruppo è pronto: “Vogliamo fare la storia”.

3) Non proprio esatta scientificamente, la scaramanzia è un argomento molto diffuso nel Calcio. Le annate 2015/16 e 2016/17, rispettivamente guidate da Mancini e, poi, da Pioli, ci hanno visto fare benissimo le prime giornate o in generale la prima parte di Campionato, per poi subire un calo vertiginoso e finire in posizioni molto più basse. È successo anche l’anno scorso: toccammo il primo posto per una giornata, poi blackout per quasi due mesi (però sappiamo tutti benissimo come finì in quel di Roma). La partenza un po’ goffa di quest’anno può avere l’effetto contrario? Nessuno lo sa e di certo non è una prova valida, ma forse tranquillizza qualche scaramantico.

In alto le nostre bandiere!

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Nicola Amoretti
Nicola Amoretti
Nicola Amoretti è nato in Toscana, ad Arezzo, il 4 Gennaio 1998, proprio nel giorno in cui a San Siro si giocava Inter-Juve e Ronaldo, dopo una lunga corsa sulla destra (sfuggito anche a un tentativo di fallo) serviva a Youri Djorkaeff il pallone della vittoria. Amoretti vive a Milano dai primi Anni 2000. Attualmente studente, è appassionato di Calcio e dell’Inter, ama il Calcio inglese e si interessa anche di altri sport, specialmente: Pallacanestro e Tennis. Gioca nella Macallesi, società di periferia di Milano (squadra dove ha giocato Walter Zenga dal 1969 al 1971). Le sue passioni sono: Giornalismo, Lettura e Musica.