Alessandria, un sogno di tutti

Calcio

C’è un sogno che dovrebbe essere di tutti gli appassionati di Calcio: vedere l’Alessandria approdare alla Finale di Coppa Italia e, perché no, vedere i “Grigi” alzare il trofeo al cielo di Roma. Questa volta il tifo per l’Alessandria non nasce da quella rivalità naturale degli interisti nei confronti del Milan, ma da quel gusto che la passione per questo giuoco ha bisogno di assaporare ogni tanto. Accadde nell’anno del Grande Giubileo del 2000, addirittura con una squadra di giocatori non professionisti, i francesi del Calais. Arrivarono in Finale di Coupe de France contro il Nantes-Atlantique, andarono in vantaggio al 34’, poi, vi fu il pareggio (al 50’), ma quei ragazzi tennero il campo con Onore sino allo scadere del tempo. Poi, “la dura legge del goal”: un rigore proprio al 90’ e il trofeo andò al Nantes. Quella Coppa l’alzarono insieme: i due Capitani di entrambe squadre.

Alessandria_Calcio

Noi non siamo tra quelli che sostengono che quando una squadra   “minore” arriva a certi risultati per loro è già un successo. Si dice sovente, qualcuno lo penserà anche in questa occasione: “Ma per l’Alessandria giocare una Semifinale contro il Milan è già come aver vinto la Coppa…”. No. Noi non la pensiamo così. Quando si arriva a certi “traguardi” si azzerano i parametri. I giocatori in campo hanno lo stesso valore, al di là della celebrità, al di là dei contratti dorati.

L’Atto Primo dell’andata della Semifinale di “Tim Cup” (come la chiamano ora) non va in scena nella Capitale d’Italia, ma nell’antica Capitale del regno unificato dalla Real Casa di Savoia prima dell’unità nazionale (il Regno di Sardegna). Si gioca a Torino. Due partite in 24 ore, ma in due stadi differenti. Prima l’Alessandria ospiterà il Milan allo Stadio Olimpico (martedì, 26 Gennaio). Poi, “La Vecchia Signora” ospiterà l’Inter (il giorno seguente), nel moderno “Juventus Stadium”, quella “bomboniera” bianconera che, sino ad oggi, ha visto solo successi.

Per il “Derby d’Italia”, che anticipa di poco più di un mese quello di Campionato (che si giocherà il 28 Febbraio), staremo a vedere. Sappiamo che queste partite, di solito, valgono a sè, specialmente se c’è il doppio confronto di andata e ritorno.

Inter-Juve_Pogba_Jovetić

Per la sfida tra gli “Orsi” dell’Alessandria e i “Diavoli” del Milan c’è da attendersi due partite realmente appassionanti e, ne siamo certi, i ragazzi dell’Alessandria non deluderanno gli appassionati di sport italiani.

Alessandria_esultanza

Nella giornata di sabato l’Alessandria ha battuto il Cuneo per 1 a 0 e il Milan ha pareggiato a Empoli per 2 a 2, dimostrando, però, che, nonostante il bravo Donnarumma in porta, i rossoneri possono essere “punti”, anche abbastanza con facilità. I goal, in verità, sarebbero stati tre, ma uno era in fuorigioco di un pelo e in mancanza di quel pelo sarebbe finita 3 a 2.

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Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it