È stata una bella batosta, la sconfitta con la Fluminense, non si può negare.
Il Campionato Italiano perso per un solo punto, la Finale di Champions League e, prima, la sconfitta con il Milan in Coppa Italia.
L’interrogativo è semplice: come possa esserci così grande differenza tra l’Inter che si è conosciuta per tutta la Stagione (comprese le partite con il Bayern e il Barcellona) e l’altra Inter: quella del derby, quella degli Ottavi di Finale dei Mondiali.
Pesano, specialmente le parole del Capitano di ieri sera.
Cosa ha visto?
Sinceramente chi se la sentirebbe di puntare il dito sui singoli?
Adesso gireranno le “voci” e i giornalisti sportivi, lo sappiamo, non vedono l’ora di gettare benzina sul fuoco, oltre, naturalmente, a creare caso dopo caso.
Se facciamo dei nomi, poi, sorge naturale chiedere a noi stessi: ma la disfatta di Monaca può essere attribuibile solo a quel giocatore?
Il titolo di queste righe si ispira alla canzone del buon Alex Baroni, che iniziava così:
“Dio se ci sei con i dolori tuoi
Ascolterai una preghiera
I figli tuoi, chiedono amore sai
Ci sentirai, così vicino a te…”
La speranza, davvero, oggi come oggi è che qualcuno, un pochino, aiuti tutti a capirci qualcosa…
Perché così è davvero un male che fa male.