Dopo l’Udinese, il sogno continua, ora il Milan in Coppa Italia – Di Maurizio Ceccarelli

In Campo In Primo Piano

L’Inter batte l’Udinese per 2 a 1 e rimane in testa alla classifica con tre lunghezze di vantaggio sul Napoli che ha superato il Milan con lo stesso punteggio.

Una vittoria, arrivata dopo un gran primo tempo e qualche sofferenza nella ripresa, fondamentale in questa fase della stagione, con otto partite da disputare fra Coppe e Campionato in appena 25 giorni.

A regalare la vittoria ai nerazzurri, ci pensano con due bellissimi goal, Marko Arnautović e Davide Frattesi (sempre immensamente felici quando segnano), con due bellissimi goal.

Poi è Yann Sommer a salire in cattedra nel secondo tempo con due interventi capolavoro che permettono di tenere il Napoli a distanza.

Poche ore e sarà “Derby della Madonnina” con la gara di andata delle Semifinali di Coppa Italia.

Simone Inzaghi, al momento, non ha dato priorità a nessuno dei tre obiettivi per cui è ancora in corsa in tutto (Campionato, Champions League e Coppa Italia), quindi, mercoledì, a parte qualche cambio forzato, cercherà di schierare la miglior formazione possibile.

Rivincita della Finale di Supercoppa Italiana?

Quella partita indubbiamente fa ancora un po’ male in casa neroazzurra, ma non condizionerà certamente la sfida e quello che è l’obiettivo di conquistare l’ultimo atto della competizione.

Sarà un finale di stagione tutto da vivere, perché è vero che essere ancora in lizza per tutti i traguardi mette certamente alla prova la tenuta fisica e mentale di tutto il gruppo, ma è anche vero che questo non sarà mai un problema, bensì un merito conquistato sul campo.

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it