Si dice che l’ultima vittoria sia sempre la più bella. Questa lo è davvero: l’Inter conquista la #CoppaItalia, la nona della sua storia. Allo Stadio Olimpico di Roma i neroazzurri piegano una grande Fiorentina, grazie a una partita giocata, forse, non benissimo, ma di grande sostanza, anche soffrendo in alcune fasi, senza, però, mai perdere la testa, nemmeno dopo lo svantaggio iniziale.
Nelle Finali non serve giocare bene ma avere i giocatori decisivi e, in questo momento, Lautaro lo è senza ombra di dubbio.
L’Inter si è dimostrata squadra in una serata che doveva confermare la solidità di un gruppo che ha dovuto affrontare due mesi fitti di impegni: Campionato, Champions League e Coppa Italia. Partite ravvicinate nelle quali la squadra ha stretto i denti e non si è mai disunita, inanellando una serie di risultati che le anno permesso di vincere la Coppa Nazionale, di essere ad un passo dalla qualificazione in Champions (con lAtalanta sarà sufficiente un punto) e di andarsi a giocare la possibilità di conquistare la “Coppa dalle Grandi Orecchie”.
Questa #CoppaItalia arriva dopo un percorso impegnativo con le vittorie su: Parma, Atalanta, Juventus e Fiorentina in Finale, ma al di là dell’aspetto tecnico ci piace sottolineare, ancora una volta, la solidità di una società sempre presente e l’intelligenza di un gruppo di giocatori che nel momento più difficile della stagione ha messo da parte gli interessi personali e si votato totalmente alla causa neroazzurra.
