Ecco, finalmente, il recupero di #InterSampdoria: si comincia con il minuto di silenzio per Mariolino Corso, poi, la palla deve girare sul prato verde di San Siro, che hanno visto le grandi imprese del numero 11 della “Grande Inter”…
Un primo tempo in cui l’Inter sembra decisa a risolvere al più presto la pratica Sampdoria, e lo è: a tal punto da eccedere in determinazione, così, da finire in fuorigioco in occasione del primo goal, ovviamente, annullato. La rete era di Lautaro Martinez.
Non passa molto, siamo al 10’, e una splendia triangolazione porta in rete Romelu Lukaku.
Al 33’ Romelu offre a Lautaro la possibilità di rifarsi: Martinez non sbaglia ed è 2 a 0 per i neroazzurri.
La Lu-La c’è ancora e noi di Hashtaginter stiamo lavorando per convincere il giovane argentino che anche qui, a Milano, può avere futuro.
Non possiamo dirvi di più, ma il Direttore è al lavoro…
In ogni caso, entrambe le reti sono da manuale del Calcio.
Il secondo tempo riprende un po’ in sordina. Al 49’ Lukaku di mangia letteralmente il 3 a 0, dopo un gustoso invito di Eriksen.
Poco dopo, su un corner della Samp la palla si stampa sulla traversa, torna decisa in campo, dove il biondone Morten Thorsby, si lecca i baffi (che non ha) e mette la sfera nella porta di Samir Handanovič, al 52’: 2 a 1.
L’Inter passa dal vincere al non convincere…
La partita non è bellissima, ma almeno, dopo che la Samp ha accorciato le distanze, i ribaltamenti di fronte sono continui. Entrambe le compagini ci provano, ma non con molta convinzione.
Ci si avvia al 70’.
Entrano Moses e Biraghi al 73’, al posto di Candreva e Young.
Al 78’ c’è posto per Borja Valero, al posto di Eriksen.
Ecco il minuto 83’: Sanchez entra per Lautaro.
All’87’ una punizione pericolosa della Sampdoria ma Handa c’è.
Finirà così: 2 a 1. L’Inter è al terzo posto a -6 dalla Juventus (prima in classifica) e a -5 dalla Lazio (seconda).
Ora possiamo tornare col pensiero commosso a Mario Corso. I suoi funerali sono aperti ai tifosi e si svolgeranno martedì, 23 giugno, nella Basilica di Sant’Ambrogio.
(La foto in apertura di servizio di Romelu Lukaku è di Mattia Ozbot; la foto qui sotto di Mario Corso è di Marco Ravezzani).
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