Campionato: come ai vecchi tempi… Forza Inter!

Il Direttore In Campo

Campionato: come ai vecchi tempi… Forza Inter! – Lo aveva detto Luciano Spalletti che, se si voleva lottare per i vertici della classifica di questo Campionato 2017-2018, alla fine, si sarebbe dovuto fare i conti con la Juventus di Massimiliano Allegri. Lo avevamo detto noi di hashtaginter.it, su l bel gioco del Napoli: proprio come il loro Presidente compra&vende, compra&vende, compra&vende, così, il gioco di Sarri, spettacolo per tutti, è un gioco dove si vince, vince, vince, tranne che in certe occasioni, cioè, quando bisogna vincere. Da anni è così: Napoli Calcio spettacolo, ma Napoli che non vince nulla. D’altronde, almeno per quanto ci riguarda, chi fischia l’Inno d’Italia può finire in Serie B anche domani, per poi finire in Serie C l’anno dopo e sparire dal Calcio italiano. Oggi pomeriggio, invece, si propone il buon vecchio Campionato, come quelli di una volta, quando la lotta era tra due o tre squadre, almeno sino all’avvento della primavera. L’Inter affronta i gialloblù del Chievo di Verona a San Siro, davanti al proprio pubblico, presente e quest’anno “credente”, che anche in questa occasione risponde alla “chiamata”. “Meazza”, ricco di spettatori, poco prima della festa di Sant’Ambrogio (Patrono di Milano). Meazza che desidera mangiare il panettone, mentre sull’altra sponda (ci dispiace) il panettone non lo mangeranno. È arrivato il momento di cantare. È arrivato il momento di osservare lassù in alto il cielo nerazzurro. Forza ragazzi. Dobbiamo VINCERE e conquistare, DA SOLI, la vetta della classifica.
#ForzaInter #InterSupporter

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it