Dieci anni fa il Triplete, quest’anno? E #INTER chiude

Il Direttore In Primo Piano

In occasione della presentazione del libro sui 110 anni di storia dell’Inter (nel 2018), il Presidente del Triplete, Massimo Moratti, ha scherzosamente tranquillizzato i tifosi sul fatto che sia buona tradizione che l’Inter vinca lo scudetto ogni dieci anni, quindi, di prepararsi per la stagione 2019/2010. Sembravano un sogno quelle parole pronunziate in quei giorni, ma, oggi, appaiono come qualcosa di possibile: l’Inter di Antonio Conte è concreta.

Seppur la società segua logiche a noi improprie (più commerciale che “romantiche” si sta anche cercando di ricucire (almeno in parte) un rapporto abbastanza teso con il Secondo Anello Verde, cioè la Curva Nord: tutta la vicenda di Mauro Icardi parte da lì e Boys & Company hanno ottenuto (a inizio stagione 2019/2020) quanto desideravano: l’allontanamento dell’ex Capitano. È andata proprio così e tutte le manfrine proposte da Marotta e Spalletti (a inizio 2019), supportate da una Stampa “lecchina” e asservita a ogni potere sono state buon cibo per “tifoselli” da blog e trasmissioni televisive.

Così, era negli accordi Curva-Inter, sono tornati anche i cori per i giocatori…
D’altronde la “LuLa” se li merita, specialmente Romelu Lukaku, che su 90 minuti regolamentari sembra giocarne 120 in ogni partita, tanto si dia da fare.

Elemento assolutamente positivo, in questi primi mesi, la partecipazione a gare importanti dei giovani. Anche l’attenzione data al Settore Femminile, anche se per ora non brilla in Serie A, è importante. Insomma, c’è motivo, per ora, di essere soddisfatti e di continuare a sognare nuov traguardi. #ForzaInter

Purtroppo una brutta notizia c’è: dobbiamo comunicare che a fine stagione (se la situazione imposta dalla società F.C. INTERNAZIONALE MILANO non cambierà), Hashtaginter.it dovrà chiudere.

BUON ANNO FRATELLI NEROAZZURRI

Il Direttore

(Tutte le foto di questo articolo sono di #MattiaOzbot)

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it