Dopo #InterGenoa, dove sono i giornalisti “espertoni”?

Il Direttore In Campo In Primo Piano

Sinceramente non riusciamo a capire Perché certi giornalisti sportivi lavorino ancora. Dopo #InterGenoa, dove sono i giornalisti “espertoni”?

Ci piacerebbe proprio che Vittorio Sgarbi, almeno ogni tanto, si occupasse di Calcio. Chissà quante volte lui si sarebbe scontrato con i pseudo-esperti del Giornalismo calcistico nostrano, e avrebbe terminato il suo battibecco così: “Capre! Capre! Capre! Capre!”…

Quanto si è parlato di Saplletti e quanto del Campionato chiuso… E anche ieri sera, dopo la super vittoria del Napoli, con ’sta rottura di scatole della squadra “anti-Juventus”. Ieri sera l’Inter era già condannata. Dopo una grande vittoria del Napoli (incontestabile) cosa avrebbe fatto l’Inter? Con la fatica che aveva già fatto il Milan a battere i Gialloblù, chissà i nerazzurri, in turnover, e già con la testa alla sfida di martedì prossimo in Champions League, contro il Barcellona.

Ecco qua… L’Inter, reduce dalla vittoria per 0 a 3 contro la Lazio a Roma, ci mette poco più di un quarto d’ora a realizzare la doppietta Gagliardini-Politano, poi, si va al riposo e, poco dopo il fischio d’inizio del secondo tempo, Gagliardini realizza la terza rete e la chiude. João Mário completa il capolavoro durante i minuti supplementari: 4 a 0. Infine, Radja Nainggolan: 5 a 0, e finisce così.

Ci stupisce davvero il gioco del Genoa, e ci dispiace; specialmente per un primo tempo che ha visto i Rossoblù assenti.

A chi sostiene che sia già tutto finito noi rivolgiamo un piccolo coro: “Capre! Capre! Capre! Capre! Capre! Capre! Capre! Capre!”…

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it