Prima la Lazio, poi la consegna della Coppa dello Scudetto – Di Maurizio Ceccarelli

In Campo In Primo Piano Nerazzurri

FROSINONE – San Siro è pronta per accogliere i Campioni d’Italia. L’Inter dimentica in fretta i festeggiamenti per la conquista dello Scudetto numero 20 della sua storia, mette in archivio la brutta sconfitta di Sassuolo e riprende la marcia trionfale in Campionato, travolgendo sotto una pioggia di goal (cinque per la precisione) il Frosinone.

Allo stadio “Benito Stirpe” si è vista un’Inter vera, bella e concreta, come quella che ci ha accompagnato per tutta la Stagione.

Le critiche, eccessive, emerse dopo la sconfitta al “Mapei Stadium” di una settimana fa, hanno fatto scattare la   reazione da grande squadra, una reazione dettata dall’orgoglio e dalla consapevolezza di chi ha sempre fatto il proprio dovere fino in fondo, anche se l’obbiettivo Scudetto era già stato raggiunto con largo anticipo.

A Frosinone torna al goal dopo tanto tempo “Il Toro” Lautaro Martínez (all’80’) e con lui Davide Frattesi (19’), Marko Arnautović (60’) , Marcus Thuram (84’) e Buchanan, quest’ultimo al primo goal in maglia neroazzurra.

Ora l’attesa dei tifosi neroazzurrri è tutta alla sfida di domenica, quando al “Meazza” sarà di scena la Lazio nel penultimo turno di Campionato. Sarà la giornata della consegna della Coppa dello Scudetto, l’apoteosi di una Stagione fantastica e di un Campionato dominato dalla prima all’ultima giornata.

Onore al F.C. Internazionale Milano per la conquista del ventesimo Scudetto e della seconda Stella, il resto son tutte chiacchiere che lasciano il tempo che trovano.