Tratto dal libro “FUORI DAL CORO – LE MIE STORIE NERAZZURRE” (Associazione culturale Il FLABELLO – 2009), libro scritto dal nostro collega Cristiano Marzorati, è questo breve ricordo di due derby i cui protagonisti furono Marco Delvecchio e Pierluigi Orlandini (Coppa Italia 1994/1995). Due derby vinti in rimonta, da doppio gusto per un vero interista.
«Marco Delvecchio e Pierluigi Orlandini entrano entrambi nel cuore dei tifosi scegliendo la via più breve, ossia quella che passa dalla vittoria contro il Milan. Un “semplice” ottavo di finale di Coppa Italia, ma non per questo meno sentito, anche perché erano passati quattro anni e nove derby dalla nostra ultima affermazione. E poi vogliamo mettere il gusto dolce che si prova a battere i cugini in rimonta a casa loro, grazie all’apporto fondamentale di due giovani semisconosciuti alla loro prima Stracittadina? Se a tutto questo aggiungiamo che per me, quello giocato il 12 ottobre 1994 è stato il primo derby vittorioso a cui ho assistito dal vivo, ecco spiegato il rapporto che mi lega agli eroi di quella sera. Ma non è stata una partita importante solo per il sottoscritto; lo dimostra il fatto che sugli spalti del “Meazza” ci fossero più di cinquantamila spettatori ad ammirare Delvecchio che, pur senza segnare, ribalta gli equilibri subentrando nella ripresa, e Orlandini che, alla tenera età di ventidue anni compiuti da pochi giorni, si presenta sul dischetto per pareggiare un derby con la freddezza del veterano. Fra l’altro, non paghi di essersi presi gioco dei Campioni d’Italia in carica una volta, questi due ragazzi terribili hanno pensato bene di fare il bis nella partita di ritorno, seguendo l’identico copione: Milan avanti e poi ripreso, superato, ed eliminato. E se all’andata era stato capitan Bergomi a completare il lavoro cominciato da Orlandini, al ritorno il compito è stato brillantemente svolto da Ruben Sosa abile a sfruttare gli spazi aperti dal movimento costante di Delvecchio, per l’occasione promosso titolare.».
