Mattia Ozbot FIRST POSITION IN YOUNG REPORTER, guardando verso il futuro

Il Direttore In Primo Piano

Siamo tutti contenti per il premio ricevuto da #MattiaOzbot. Un premio internazionale tutto per lui: primo sul podio dei giovani reporter agli AIPS SPORT MEDIA AWARDS.

È lui il nostro occhio a San Siro (e non solo) durante le partite del F.C. Internazionale, la nostra Inter. Ogni volta è una sorpresa, sempre una foto più bella dell’altra; sempre la capacità di cogliere quegli attimi che in un solo scatto raccontano una storia. Se la palla è in rete riesci a capire come è partito il tiro; se un giocatore è circondato dagli avversari riesci a capire che si tratta di uno degli atleti più forti del mondo. Nella Pallacanestro, quando lo abbiamo conosciuto, Mattia, era un mago, sui campi di Calcio ha eguagliato sé stesso. Ed eccolo qui: Mattia Ozbot FIRST POSITION IN YOUNG REPORTER, guardando verso il futuro.

Ecco le parole di Mattia: “Un’emozione indescrivibile, mi sento un po’ come Fabio Grosso dopo aver tirato il rigore più importante della sua vita. Anni di intenso lavoro, sacrifici, impegno e determinazione vengono ripagati con questo premio a livello mondiale. Ovviamente questo deve essere solo l’inizio perché si punta molto più in alto”…

Paul Biliga
A|X Armani Exchange Milano – Urania Basket
Precampionato Basket Serie A LBA 2018/2019
Milano 19 September 2019
Foto / Ciamillo-Castoria

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Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it