#ForzaInter – Di Maurizio Ceccarelli

In Primo Piano Nerazzurri

La sconfitta nell’ultimo derby ha lasciato un segno profondo sulla stagione neroazzurra. Quei tre minuti che hanno visto l’Inter passare dalla possibilità di allungare, forse in maniera decisiva, sui cugini e ritrovarseli poi a un tiro di schioppo, ha avuto un effetto devastante nella testa dei giocatori. Sì, perché da quella fredda sera di febbraio la squadra interista non è più stata la stessa, non è più riuscita a trovare quel gioco spumeggiante che ne aveva contraddistinto la parte centrale del Campionato e, soprattutto, non è riuscita a dare continuità ai suoi risultati. Quella fragilità, che purtroppo l’ambiente neroazzurro conosce molto bene, sparita nelle ultime due stagioni si è ripresentata prepotentemente in queste settimane.

I tre match: con il Sassuolo, il Genoa e il Torino, con due soli punti conquistati su nove a disposizione, hanno confermato le grandi difficoltà di una squadra che fatica a ritrovare la serenità e la freddezza nel gestire i momenti chiave della partita. Hanno fatto eccezione le due partite di Champions League contro il Liverpool che hanno evidenziato un atteggiamento diverso, dettato probabilmente dal fatto che dalle due sfide europee c’era poco da perdere e tutto da guadagnare, contro una delle squadre più forti d’Europa. Questo ha permesso alla formazione di Simone Inzaghi di giocare senza eccessive pressioni se non quella di fare bella figura.

Per carità il Campionato non è ancora finito; ci sono in palio ventisette punti, ma la sensazione è che il Milan sembra crederci più delle altre e difficilmente da qui in avanti lascerà punti per strada come invece è successo fino a un mese fa.

Allora possiamo parlare di Campionato finito per l’Inter? Assolutamente no. Le prossime due partite con la Fiorentina al “Meazza” e a Torino contro la Juvemtus, dopo la sosta, diranno se l’Inter può puntare ancora alla seconda “Stella”. Battere la Fiorentina è il primo passo da compiere per poi andarsi a giocare molto, se non tutto, allo “Stadium”, contro i bianconeri. E lì che si potrebbe decidere il destino dell’Inter nel Campionato numero centoventi.