Hellas Verona… Esserci! Sia sugli spalti, sia in campo

Together Inter Milano

ESSERCI DALL’INIZIO, recitava così lo striscione nerazzurro che, a Luglio, accoglieva i tifosi al ritiro estivo dell’Inter a Riscone di Brunico. La campagna promozionale di quest’anno, lo sappiamo, è rimasta “orientata” in questo stile: L’IMPORTANTE È ESSERCI, NIENTE È COME ESSERCI. La risposta da parte dei tifosi nerazzurri c’è stata in occasione del derby con il Milan (nonostante le mille consuete “paure” del tifoso interista, prima del calcio d’inizio di ogni partita). San Siro, il “Meazza”, era pieno, come ai vecchi tempi. La gente ci credeva, tifava.

Inter_Riscone_di Brunico

Questa sera deve essere ancora così: dobbiamo esserci! Dobbiamo stare vicini a questi ragazzi e a Roberto Mancini. Lui, il mister dell’Inter, continua ad essere serio, professionale e cauto: “La strada è lunga”, “Ci vuole tempo”… Frasi che non pronunzia per tutelarsi da eventuali “insuccessi” futuri, ma perché conosce bene il giuoco del Calcio e non ama quel “pour parler” che, purtroppo, dalle chiacchiere dei bar si è trasferito nel mondo delle persone che si occupano professionalmente di questo sport.

L’ultima volta dell’Hellas Verona al “Meazza” (era il 9 Novembre 2014, gara di andata) era iniziata con la stretta di mano tra Icardi e Toni, i due atleti che a parità di reti si sarebbero confermati i due migliori “goleador” del Campionato italiano di Serie A 2014/2015: i capocannonieri. La partita, come sappiamo, terminò 2 a 2: aveva aperto proprio il gialloblu Toni, dopo appena dieci minuti, ma Icardi gli aveva risposto da vero Campione (al 18’ e al 49’). L’Inter aveva tenuto per tutto il secondo tempo, ma al 90’ Lopez aveva chiuso la partita sul pareggio. Poi, l’Inter, “in mano” a Roberto Mancini da un po’ di tempo, a Verona (nella gara di ritorno) aveva svolto il suo dovere di onorare la maglia nerazzura, ed era finita 0 a 3 (Icardi aveva segnato ancora, la prima rete, all’11’).

Icardi_e_Toni_INTER-VERONA

Questa sera ci devono essere quelle motivazioni in più che tutti gli interisti si aspettano dall’Inter di Roberto Mancini di quest’anno. Niente è come esserci, se sarà così sugli spalti, dovrà essere così anche in campo.

Inter-Milan_Roberto_Mancini_in_panchina