Accuse alla Maccarani, atto irresponsabile…

Il Direttore In Primo Piano

I posti nei centri specializzati per anoressiche (che sono soprattutto ragazzine) non arrivano a mille… Difficile sapere quante siano effettivamente in Italia, ma oggi si può affermare che tra: Anoressia, Bulimia e “Binge eating disorder” siano tra i tre milioni e mezzo e i cinque.

Le responsabilità, certo, non sono della diffusione di mode moderniste (catastrofiche per il cervello delle adolescenti…) che puntano sull’esasperazione dell’immagine sexy ricca e magra, no di certo. Pancine nude con piercing all’ombelico a dodici anni non c’entrano nulla. Make Up e Outifit esasperati anche su giovani adolescenti, non c’entrano nulla.

Le responsabilità sono tutte della CT della Nazionale di Ginnastica Ritmica dell’Italia e della sua Assistente in Nazionale: Olga Tishina, che con maltrattamenti d’ogni genere hanno spinto alcune loro atlete verso questi disturbi.

È così, certamente, ma solo nelle teste di alcuni irresponsabili e di chi gli da credito, senza porre un minimo di attenzione alla ragione.

Come sia possibile che, oggi (e sottolineiamo solo “oggi”) giungano certe denunce, ma, in contrapposizione vi siano Campionesse sorridenti e vincenti, che la propria allenatrice la amano?

Questo Monsieur Giletti e Company non se lo chiedono?

Chissà s’egli (Giletti) abbia mai sentito parlare di Joseph P. Overton…

Più volte (nella sua arena che non è un’arena) ci ha presentato ospiti quantomeno fantasiosi che decretavano verità assolute senza che nemmeno lui si ponesse un interrogativo su quei racconti, più che fantasiosi… Come – solo per fare un esempio – Vescovi cocainomani in compagnia di diciannovenni libidinose, ma con l’assistenza di una “ragazza immagine” nella parte di un angioletto puro…

“Chi ha orecchie per intendere…”

E, infatti, è stato proprio Giletti a dare per primo eco alla faccenda dei maltrattamenti nella Ginnastica Ritmica, poi, seguito a ruota dai fenomeni del Giornalismo italiano.

Due giorni fa la notizia riportata da quasi tutti: “Differite Maccarani e Thishina” (L’Arena – IL GIORNALE DI VICENZA); “Ginnastica, differimento per ct Farfalle” (Avvenire) e ancora a rimbalzo… “Differite Maccarani e Thishina” (Bresciaoggi); poi il capolavoro del Corriere dello Sport: “Ora la Maccarani rischia la radiazione”…

Come direbbe Fedez: “Bella storia, bella, storia bella, storia bella”..

Ma attenzione, perché la Bibbia (nell’Ecclesiaste – Libro di Qoelet) insegna che c’è “Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare.”

E chi crede nell’innocenza di Emanuela Maccarani, ballerà…

(La foto di Emanuela di Maccarani in apertura di servizio è di #AlessandroRavezzani)

#LeFarfalle, #EmanuelaMaccarani, #AlessiaMaurelli, #MartinaCentofanti, #MartinaSantandrea, #AgneseDuranti, #DanaMogurean, #LauraParis, #AlessiaRusso, #NinaCorradini, #AnnaBasta, #GiuliaGaltarossa, #GinevraParrini, #PigiArcidiacono, #PierluigiArcidiacono, #JosephPOverton, #MassimoGiletti

Pierluigi Arcidiacono
Pierluigi Arcidiacono
Il nostro Direttore, Pierluigi Arcidiacono, un giorno chiese al suo papà di portarlo ad assistere a Inter-Sampdoria, nel 1971, quando non aveva ancora dieci anni. Aveva saputo che Suarez non giocava più con la maglia nerazzurra, ma con quella blucerchiata. Questo, nella logica di un bambino, gli appariva come una cosa molto strana, quindi, desiderava vederlo in campo. Quel giorno giocavano gli uomini che avrebbero vinto l’11° scudetto della storia dell’Inter e quella squadra rimarrà sempre nel cuore del nostro Direttore. La partita finì 3 a 1 per i nerazzurri. Segnò prima Mazzola al 46°, poi, Boninsegna su rigore al 65°, ancora Boninsegna all’80° e, infine, proprio davanti agli occhi del nostro Pigi Arcidiacono, Suarez segno il goal della bandiera su rigore. Passarono un po’ di anni. Pigi scrisse molto (poesie, articoli, libri e testi teatrali) e tra i suoi scritti si trovano anche diversi testi sull’Inter. Si ricordano soprattutto: “Vade retro Satana - Storie di una vita neroazzurra” (Librificio-Proedi - 2004), “Marco Materazzi - Degno della maglia” (Il Flabello - 2006), la monografia “La Grande Inter Anni ’60” (Cigra 2003 - 2007) e “Armando Picchi - Un nome già scritto Lassù” (Il Melograno - 2011). Da non dimenticare anche: “Massimo Moratti - Mai visto un cuore così grande” (Il Flabello - 2006) e il primo libro pubblicato in Italia su Javier Zanetti, “Milano siamo noi - Il cuore del Capitano” (Il Flabello - 2009) . Nel 2013, Arcidiacono, inizia a pensare al sito #INTER (Hashtag Inter) dove si tenterà di parlare di Calcio e dell’Inter diversamente, ma sempre con cuore.
http://www.hashtaginter.it